La birra analcolica è una birra a bassa o nulla gradazione alcolica che mira a riprodurre il gusto della birra eliminando gli effetti inebrianti di quelle alcoliche standard.
Si tratta di un prodotto che ultimamente sta riscuotendo sempre più successo, in particolare presso i giovani, ma anche per chiunque apprezza la birra ma cerca un’alternativa meno alcolica e più salutare.
Vi sono due tipologie di processi produttivi della birra analcolica, ovvero le tecniche di diluizione e quelle sottrattive.
Le tecniche di diluizione sono basate sull’azione degli enzimi che riducono la concentrazione di zuccheri che danno luogo alla fermentazione. Anche l’influsso di lieviti “a basso potere alcoligeno” gioca la sua parte.
Nelle tecniche sottrattive invece, l’alcol viene separato dalla birra, ad esempio con la fermentazione sottovuoto. Il punto è riuscire a separare le sostanze con procedimenti di filtraggio basati sulla differenza di peso tra ognuna di esse.
In realtà, per essere definita “analcolica” la birra non deve essere per forza del tutto priva di alcool, anche se ne esistono anche di quest’ultimo tipo.
Ogni Paese ha normative specifiche che stabiliscono i limiti per poter rientrare in questa categoria ed essere commerciabili con il nome di “birra analcolica”.
In Italia ad esempio una birra viene definita analcolica quando il suo volume di alcol non supera l’1,2%. In Germania lo stesso limite è posto allo 0,5%, mentre negli USA scende allo 0,4%.
La consumazione di birra analcolica è in vasta diffusione in tutto il mondo poiché, come dicevamo, è più salutare per il corpo, in quanto contiene una bassa percentuale alcolica.
Inoltre, contiene meno calorie ed è una bevanda di tipo isotonico, ovvero contiene la stessa composizione di sali minerali e la stessa pressione del nostro sangue.
Questo significa che permette di reintegrare al meglio e in fretta sali minerali e sostanze nutritive. Una caratteristica che la rende ottima anche per chi fa attività sportiva.
Inoltre, è ottima per chi per qualsiasi ragione vuole limitare o eliminare – anche temporaneamente – il consumo di alcool come ad esempio le donne in gravidanza.
Hai mai provato una birra analcolica? Nel nostro menù trovi alcune proposte: ti aspettiamo a pranzo o a cena da noi, sapremo consigliarti al meglio!