Come abbiamo visto in questo articolo l’autunno è una stagione in grado di regalare cibi dai sapori e colori sorprendenti.
Tra questi spiccano sicuramente i funghi porcini. Oltre al loro sapore prelibato e l’aspetto invitante, questa tipologia di funghi ha anche dei benefici per l’organismo: aiutano il metabolismo, contengono un’elevata quantità di vitamine e sono un alleato dell’apparato circolatorio, perché abbassano i livelli del colesterolo “cattivo”.
Vediamo meglio di cosa si tratta.
I funghi porcini sono sicuramente tra i funghi più prestigiosi, profumati e richiesti nel periodo autunnale nei ristoranti.
Questa tipologia di fungo è estremamente versatile: si può utilizzare come antipasto, come contorno, come condimento per un secondo o nella preparazione di un sugo per un piatto di pasta o di risotto.
Se si decide di trascorrere una giornata alla ricerca di funghi è importante non improvvisarsi intenditori: non bisogna lasciarsi travolgere dall’entusiasmo di questa avventura, rischiando di raccogliere tipologie non commestibili. Esistono infatti delle varietà di funghi che possono essere velenosi per gli uomini, ben diversi dai comuni porcini che siamo abituati a vedere nelle nostre tavole o ai supermercati.
Generalmente i porcini crescono nei boschi di latifoglie, sotto castagni, querce ed abeti. Si caratterizzano per avere un grande “cappello” marrone, la cui parte inferiore è di colore bianco/giallo per i funghi più giovani e tendente al verde in età più matura.
Come anticipato precedentemente, sono moltissimi i modi con cui il fungo porcino può essere utilizzato nella cucina di un ristorante.
Se si vogliono preparare degli antipasti golosi e gustosi si può optare per la creazione di crostini ai funghi porcini, tagliati a quadretti e adagiati su una fetta di pane tostato. Questo ingrediente può essere poi utilizzato anche per creare delle torte salate, omelette o sformatini.
Per quanto riguarda i primi piatti, i più richiesti nel periodo autunnale sono le tagliatelle/pappardelle o tortelloni ai funghi porcini e il risotto ai funghi. Essi possono poi venire utilizzati anche come condimento nel sugo per una qualsiasi tipologia di pasta secca.
Se poi si è alla ricerca di proposte meno classiche, un’idea potrebbe essere quella di utilizzarli per la creazione di rosette o crespelle.
Funghi fritti, gratinati, trifolati, in padella… sono infine molteplici i contorni che questo ingrediente permette di preparare. Così come immancabile, tra i secondi, è il comune – ma prelibato – filetto ai funghi porcini!
E voi? Siete degli amanti dei funghi porcini? Come li utilizzate in cucina?
Noi vi aspettiamo, con tutte le proposte autunnali del nostro menù.