E’ risaputo quanto il turismo sia uno dei punti forti dell’Italia, che non a caso infatti viene anche chiamato il “Belpaese”. Un settore in costante espansione e su cui puntare sempre di più, anche immaginando nuove strategie e nuovi pacchetti da adattare alle esigenze dei viaggiatori.
Esigenze che cambiano nel tempo, ma anche a seconda della provenienza dei turisti. Se è vero che il 2020 è stato un anno particolare, a causa della pandemia da Covid-19 che ha ridotto gli spostamenti oltre i confini nazionali, negli ultimi anni il trend delle presenze straniere in Italia è stato in costante crescita, arrivando a rappresentare quasi la metà del giro d’affari complessivo.
I dati delle ricerche online sono utili sia agli operatori del settore, che possono farsi un’idea su come meglio adattare le loro offerte ai desideri dei potenziali clienti, sia per chi semplicemente avesse la curiosità di vedersi per un attimo dall’esterno, guardando casa nostra con gli occhi di uno straniero.
Dai dati emergono ricerche innanzitutto sulle città d’arte più famose e sulle proposte culturali, ma anche – probabilmente in modo non sorprendente – preoccupazioni sulla mobilità di città più complesse da questo punto di vista, come ad esempio Roma.
Sempre in relazione agli ambiti più urbani, incide anche la disponibilità economica del turista: nelle fasce di reddito più elevate per esempio, anche lo shopping e la ricerca mirata di negozi e boutiques sono uno dei criteri che influisce sugli itinerari.
Le località che vantano paesaggi e attrattive di tipo più naturalistico, invece, sono state trainate nell’ultimo periodo dalla ricerca di esperienze più complete come tour enogastronomici, trekking, pacchetti che comprendono il toccare veramente con mano alcuni aspetti del made in Italy, come visite ad artigiani locali, legati per esempio modo al mondo dei motori e soprattutto del “food”, tutto il settore che ruota intorno alla ristorazione e all’agroalimentare.
Non è una sorpresa infatti che da ogni ricerca emerga la buona cucina come fattore dominante di interesse e aspettativa preponderante tra chi dall’estero pensa di farci visita.
Cene, pranzi, colazioni all’italiana, degustazioni di prodotti genuini e fatti in casa, delle tante tipologie di vino doc e docg, delle centinaia di specialità locali sono in cima alla lista dei desideri per un viaggio da sogno.
Una domanda di qualità che noi italiani abbiamo tutte le carte in regola per soddisfare e di fronte alla quale non resta che farci trovare pronti.